Petali e spine

Una rosa senza un petalo, sì, l'estate perdo sempre qualcosa, ma forse ho peccato di superbia. Io una rosa? No, decisamente no. Meglio un gambo a cui manca una spina, o forse che ne ha troppe? La simmetria è rotta, perduta in un tempo lontano, ma c'è mai stata veramente? Difficile rispondere adesso, e intanto... Continue Reading →

Un po’… così

Ormai non ci fai più caso, o forse ti sei solo abituata e non ci fai più caso. Sì, non ci fai più caso. Non ti ricordi com'era prima, prima di tutto, prima di lei. No, però così non vale, non è giusto, perché è grazie a lei se hai realizzato dei sogni e non... Continue Reading →

Cuore di zia

E mi fermo a guardarlo sorridendo, sfoglio le pagine orgogliosa pensando ai miei errori di distrazione; è sempre stato il mio sogno e adesso l'ho realizzato con lui e grazie a lui. Non è da tutti, anzi, è una perla rarissima nel delirio mediatico. Sono orgoogliosa, l'ho già detto? Sì, ma non importa, e lo... Continue Reading →

Shhh #2

Troppi rumori, suoni molesti provano a soffocarti; voci piene di rabbia esprimono il nulla, l'elogio dell'arroganza. Una parola e clic, parte l'incendio. E tu sei lì. Cerchi riparo da quel vento che brucia la pelle, le lettere si uniscono e ti sbattono contro ferendoti. E tu sei sempre lì. Immobile, con gli occhi pieni di... Continue Reading →

Il concerto

Il vento porta con sé un nuovo odore, annuso l'aria e all'improvviso sorrido, no, non è un nuovo odore, ma è il "vecchio" che avanza; un profumo che inebria, la fragranza della normalità. Certo, ancora qualche must have rimane, ma ancora per poco... e cosa c'è di meglio di un inizio in musica? Ho atteso... Continue Reading →

Caput Mundi

Non servono tante parole, e di certo puoi benissimo fare a meno delle mie. Ma l'amore è così, a volte è unilaterale, e siamo in tanti, però mai in troppi. Una ruga di fascino solca il marmo, mentre il vecchio Biondo striscia placido tra le tue sinuose curve. E lo so che a te non... Continue Reading →

Così

Sempre così, ma così come? Hai navigato tra placide acque colorate, poi piano piano sei scivolata in una cupa tempesta che ti scuoteva l'anima; hai lottato per non affogare, e intanto i colori sparivano inghiottiti dal buio. Hai resistito senza saperne il motivo, e, mentre l'oscurità attraeva a sé le tue forze, hai spento i... Continue Reading →

Forse…

Semplicemente succede, e quando accade non fa rumore, striscia piano insinuandosi sotto pelle, nelle ossa, nelle vene. Cadono le piume svelando lo scheletro, non c'è dolore, solo non voli più perché sei stanca; guardi in alto e non vedi niente, una vertigine ti imprigiona scuotendoti, mentre dalla terra si leva una polvere calda, sottile e... Continue Reading →

Su o giù?

A volte hai l'impressione di non fare abbastanza, di non essere abbastanza. È troppo o troppo poco? Difficile rispondere, dipende dalla prospettiva... sì, esatto la vita è solo una questione di prospettiva; e il bicchiere si svuota e si riempie in continuazione. Uno scrigno che diventa un vaso pieno di fumo, respiri la polvere delle... Continue Reading →

Solo per te

Grazie. Quando le parole temevano di dar voce ai pensieri tu l'hai capito, non c'eri, ma in realtà eri ancora più presente; avevo dimenticato il bianco delle nuvole, e tu hai dipinto il cielo d'azzurro per farle brillare. Grazie. Come si fa a sognare ancora? Senza parlare mi hai preso la mano portandomi in alto,... Continue Reading →

La nostalgia fa centosedici

Centosedici, è questo il numero perfetto? Ma perfetto per chi? Per me sarebbe un sogno... Ogni sera controllo, e ogni sera resto con un mezzo ghigno sospeso tra ironia e amarezza, ormai neanche ci penso più. No, non è vero, ci penso eccome, ho solo smesso di crederci; non è un'accettazione passiva, è il mio... Continue Reading →

Fai la nanna

Due giorni, quarantotto ore di angoscia, sei stanca e ti chiedi quando finirà; sai che, se ti va bene, hai davanti a te ancora ventiquattro ore critiche. Per carità, di questi tempi è una goccia nel mare, anzi, forse è solo uno zampillo; però poteva anche aspettare, invece mi ha svegliato all'alba. Il trapano aziona... Continue Reading →

A Iulia

Un'onda va e un'altra viene, fissi il loro moto cullandoti nel placido sciabordio rotto dal verso sgraziato dei gabbiani che giocano nel cielo. Le tue nuvole sono lontane, così piccole dinanzi a questo orizzonte; poi un lampo squarcia la tranquilla routine, e briciole di fuoco si riflettono nell'acqua. Piombi in un silenzio irreale, ti guardi... Continue Reading →

Scheletri

Lo nascondi, ma è sempre lì pronto ad attentare la rassicurante banalità quotidiana; e allora ci riprovi... niente da fare, scivoli ancora, inciampando sulle tue parole. Cumuli di lettere lasciate a prendere polvere che improvvisamente si riaccendono, vorresti scrollarti il grigio di dosso, però la ragnatela si stringe alla gola minacciando tormentosi respiri. Il fiato... Continue Reading →

Incubi

Scappiamo inseguiti da vecchi fantasmi, ombre che si allungano tra nere falene che danzano intorno al fuoco delle nostre paure. Non c'è pace, ci rigiriamo tra le lenzuola madidi di un sudore ghiacciato. Schegge impazzite fluttuano nell'aria segnando la pelle, il vento soffia di nuovo sulle cicatrici, e si rialza un fumo timido; pensieri che... Continue Reading →

Davide contro Golia

Le sirene spezzano un'aria infuocata da lampi di morte. Il silenzio rotto dai singhiozzi cala sul vuoto. Macerie che grondano sangue, fumo incandescente offusca la vista. Vite sospese si incrociano nel bunker, file di disperazione si ammassano lungo i confini. Chi resta cerca riparo nel coraggio mentre assedi medioevali sfiancano il cuore. Quando finirà? Voci... Continue Reading →

A che, o a chi, serve?

Il cielo s'illumina e una pioggia di fuoco suona la sveglia a un Occidente addormentato, scrosci di voci di condanna non piegano il comandante nella stanza dei bottoni; troppe parole sono state dette, la storia non insegna mai. Corsi e ricorsi, il passato diventa attuale e, oggi come allora, la follia di pochi è la... Continue Reading →

La giostra

Fiumi in piena alzano una vorticosa polveriera, e poi cosa rimane di tutto questo dolore? Ti godi il fumoso silenzio delle macerie, osservi il passato, ma vuoi chiudere gli occhi. A cosa è servito arrivare fin qui? Cerchi di riempire il vuoto, ma il tempo scorre inesorabile; scivola via, lontano, attraversando lo spazio effimero dei... Continue Reading →

Al fuoco!

Divampa l'incendio e tu che fai? Ti ritrovi tra le fiamme in cerca di una spiegazione; sfogli la margherita, ma cos'è? Aspetti... un'attesa inutile, e un dubbio che logora; altra ruggine si alza. Ahi, quanto brucia! Non c'è tregua, la pelle porta i segni del fuoco, cicatrici visibili che scottano, penetrano nella carne facendoti vacillare.... Continue Reading →

Più su

Hai ragione, scusami, però non ti ho abbandonato, era solo una pausa dal groviglio scuro che ogni tanto riappare; se ne sta lì, nascosto nell'ombra e poi... e poi all'improvviso ti sfiora. Si avvicina, sottile come una lama, e pian piano ti avvolge con le sue spire. Tempo, chiedi solamente del tempo per tornare nel... Continue Reading →

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